Il Filler è un prodotto bio-compatibile, utilizzato per riempire depressioni o aumentare volumi.
Con il termine “filler” si intende una sostanza riempitiva iniettabile, generalmente non permanente, in grado di armonizzare aree del volto che hanno perso, o che non hanno mai avuto, adeguato volume o dimensioni (ad esempio labbra, zigomi, ramo mandibolare, mento, ecc.), o di correggere inestetismi correlati all’invecchiamento, come solchi e rughe (ad esempio solchi nasogenieni, solchi palpebrali inferiori, rughe “della marionetta”, ecc.).
Esistono varie tipologie di fillers, ma certamente quello maggiormente utilizzato è l’acido ialuronico, un morbido gel riassorbibile, costituito da un polisaccaride di origine naturale, presente nel corpo umano. Purtroppo con il passare del tempo la concentrazione di questa molecola tende a diminuire nei tessuti, comportando perdita di volume, di elasticità e d’idratazione cutanea (l’acido ialuronico è in grado di richiamare acqua all’interno dei tessuti). Grazie alle caratteristiche bio-meccaniche dell’acido ialuronico, è possibile ottenere, medianti semplici iniezioni, due principali effetti: 1) effetto volumizzante immediato, utile sia per appianare solchi e rughe profonde, sia per ricreare armonia nelle aree che necessitano di un aumento di dimensioni e 2) idratazione profonda del derma, indispensabile per nutrire e mantenere la pelle giovane.
Un altro filler recentemente utilizzato nel campo della medicina estetica è l’idrossiapatite di calcio, che rispetto all’acido ialuronico possiede due caratteristiche distintive: 1) non richiama acqua, quindi è utile nei casi in cui sia richiesto un aumento volumetrico più “definito” e non sfumato dalla successiva idratazione, 2) stimola la produzione di collagene (molecola presente nella cute giovane), che comporta con il passare del tempo una cute più tonica ed elastica, di fatto ringiovanita. Per questa ragione il trattamento con idrossiapatite di calcio è considerato di tipo rigenerativo.
E’ opportuno sottolineare che nel caso di presenza di importanti rughe di espressione potrebbe anche essere utile ricorrere all’utilizzo della tossina botulinica.
In generale i fillers più sicuri sono quelli riassorbili e quindi non permanenti. La durata del trattamento può variare da 4 a 12 mesi e non vi sono particolari controindicazioni o complicanze. La procedura si esegue con aghi sottili, ma in ogni caso è previsto l’utilizzo di crema anestetica per desensibilizzare le aree da trattare.